Il convegno svoltosi a Bologna il 13 giugno ha confermato tutte le anticipazioni: il tema degli investimenti in tecnologie "4.0" è strettamente connesso con il quadro di riforma complessiva che vede l'attenzione delle autorità di controllo sempre più rivolta alle officine di manutenzione e a soggetti fino ad oggi trascurati quali i mezzi d'opera e le ferrovie regionali non interconnesse.
Il convegno si è articolato in più sezioni, una delle quali ha trattato specificamente il tema dell'infrastruttura ferroviaria e dei mezzi d'opera, coni nterventi, fra gli altri, di RFI e Ferrovienord.
I gruppi di lavoro del pomeriggio hanno visto i tecnici esperti confrontarsi sui mezzi d'opera stessi, sulla manutenzione dei veicoli ferroviari, sulle officine di manutenzione.
Di seguito i temi trattati durante il convegno:
- Officine 4.0: onere o opportunità per chi fa service? - Alessandro Sasso, presidente ManTra
- Sviluppo di una sonda UT innovativa per il controllo di assili pieni in esercizio - Lucchini RS
- Utilizzo di calibri laser di nuova generazione per la misurazione del rodiggio - Marco Rossi - Superutensili
- Gestione delle Ispezioni su Treni, Punti Vendita, Stazioni e Patrimonio Immobiliare - FER - Carl Software - Injenia
- Il Registro Unico dei Mezzi d'Opera nel quadro ferroviario globale - Gianluca Cutrera - RFI
- Una buona pratica per i mezzi d'opera delle ferrovie non interconnesse - Giovanni Antico - STEL - ManTra
- La manutenzione dell'infrastruttura ferroviaria e dei mezzi d'opera: l'organizzazione di Ferrovienord - Andrea Bino, Romina Riccardo, Massimo Gallazzi, Ferrovienord
- Marcatura laser dei componenti ferroviari e un prototipo di allarme antiwriter - Giuseppe Allegretti, FERLOG e Arturo Borrelli, EAV
- Strumentazione portatile per la misura della forza peso sulle ruote - Giovanni Mannara, IVM