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La Mobilità Elettrica: Una Soluzione Sostenibile per l'Igiene Urbana

 

LC5e ridotta

La sfida della transizione verso la mobilità a zero emissioni per rendere il settore dei trasporti decarbonizzato ed efficiente dal punto di vista energetico è il tema più caldo degli ultimi dibattiti.

L'Unione Europea ha creato un quadro normativo per ridurre le emissioni di gas serra del 40% entro il 2030, partendo dal regolamento (UE) n. 2019/631 che impone limiti severi alle emissioni di CO2 delle autovetture e dei veicoli commerciali nuovi fino al nuovo Regolamento UE 2023/851 che ha rafforzato ulteriormente questi requisiti per raggiungere gli obiettivi della strategia "Fit for 55".

Per quanto riguarda gli interventi normativi dal punto di vista nazionale, con la legge di bilancio n.160/2019 si è imposto che almeno la metà del rinnovo dei veicoli delle pubbliche amministrazioni avvenga con veicoli “puliti” e due anni dopo, col D. lgs 8 novembre 2021, n. 187, è stata implementata la direttiva (UE) 2019/1161 per promuovere veicoli puliti e a basso consumo energetico negli appalti pubblici.

Tutte queste misure mirano a promuovere l'adozione di veicoli più puliti e a basso consumo energetico nel trasporto su strada per una mobilità sostenibile.

Molte aziende italiane hanno iniziato a intraprendere questo percorso e molti settori sono pronti a una rivoluzione della mobilità proprio in chiave “full Electric”: parliamo di aziende che si occupano di logistica dell’ultimo miglio e quindi di trasporti pianificati su percorsi standardizzati e di volumi di materiale noto e programmabile (come l’igiene urbana).

La tecnologia dei veicoli elettrici, in particolare le batterie che permettono a tali veicoli determinate percorrenze e capacità di carico alla luce delle limitazioni di massa dettate dal Codice della Strada, ad oggi ha permesso lo sviluppo di modelli di veicoli leggeri e medi (parliamo delle categorie di veicoli fino alla N2, quindi < 12 t) le cui performances sono tali da non richiedere compromessi o modifiche sui servizi come svolti dagli equivalenti veicoli endotermici.

Anzi, a parità di prestazioni, i veicoli a trazione elettrica di tali categorie, oltre ai noti benefici ambientali portano anche a consolidati benefici economici legati ai risparmi sia per le manutenzioni che per l’alimentazione. Tale risparmio cresce ulteriormente se si inserisce il veicolo all’interno di uno schema integrato di infrastrutture per la produzione di energia solare.

Si sente parlare spesso dell’impronta ambientale del processo di produzione dei veicoli elettrici millantando emissioni di CO2 persino superiori a quelle legate alla combustione di carburanti fossili, nella realtà esistono studi da ormai diversi anni che provano l’esatto contrario: secondo uno studio curato dalla DG Climate Action della Commissione Europea le emissioni di CO2 nell'intero ciclo di vita di un'auto elettrica (dalla produzione all'utilizzo fino allo smaltimento), dato il mix elettrico medio europeo, sono del 55% inferiori rispetto a quelle di un veicolo endotermico di pari peso e potenza alimentato a benzina, e del 47% inferiori nel caso di un veicolo diesel. Queste differenze aumentano ulteriormente in uno scenario di incremento della generazione elettrica da fonti rinnovabili.

Approfondendo gli aspetti legati alla fine vita utile del mezzo elettrico, in particolare delle loro batterie, si apre una interessante opportunità di business per l’Europa e l’Italia: lo studio svolto da Motus-E, Strategy& e Politecnico di Milano, quantifica in 400-600 milioni di euro l’anno i potenziali ricavi legati al recupero delle batterie delle auto elettriche che si trovano già sul territorio nazionale. Oltre a dare vita a un'articolata filiera tutta nuova, con tutti i benefici economici, occupazionali e ambientali collegati, riciclare queste batterie vuol dire anche rendersi indipendenti sull'estrazione e la lavorazione delle relative materie prime, potendo fare leva su risorse presenti "in casa" e pronte per essere reimmesse nel processo produttivo.

Ladurner Equipment ha scelto da tempo di portare avanti il percorso della transizione verso la mobilità sostenibile nell’igiene urbana, ad oggi è l’unico costruttore ad avere una gamma nativa Full-Electric da offrire agli Operatori del settore che vogliono abbracciare la rivoluzione della mobilità a Zero emissioni. (https://www.ladurnerequipment.com/)