ANM è l’azienda di TPL della città di Napoli con una flotta di circa 900 rotabili, tra tram, filobus e autobus. La flotta autobus è caratterizzata da un’età media molto elevata e soprattutto con acquisti concentrati in pochi anni (in funzione della disponibilità delle fonti di finanziamento del Comune nel 1997). Inoltre, il profilo di missione è particolarmente gravoso (velocità commerciale molto bassa, orografia particolare e manto stradale incattive condizioni). Tutti questi aspetti determinano una fenomenologia dei guasti di tutto rilevo e una notevole esperienza di gestione (cui volentieri faremmo a meno …).
Gli acquisti di materiale rotabile dal 2004 vengono realizzati con Capitolati redatti sulla base delle Raccomandazioni ASSTRA – Versione LCC (life cycle cost). Il costruttore prende chiari impegni riguardo al costo per rotabile per anno in termini di verifiche ispettive, manutenzioni preventive e sostituzioni parti principali. Impegni devono essere presi anche dall’azienda TPL, che deve rispettare in pieno le specifiche di utilizzo e manutenzione indicate e disporre di un sistema interno in grado di tenere sotto controllo tutti i dati tecnici ed amministrativi per la durata del ciclo di vita richiesto.
Fondamentale da parte dell’azienda TPL è indicare in maniera chiara il profilo di missione del veicolo. Fuori da questi presupposti è elevato il rischio di generare condizioni di conflittualità e contenzioso. Le garanzia sono articolate su più livelli: la base, normalmente di 24 mesi che copre l’intero veicolo; quella per difetti sistematici rilevati durante la garanzia base; quella sul rispetto di frequenze e costi per la manutenzione preventiva e per le parti principali (LCC).
Per seguire e far rispettare le garanzie occorre strutturare un’organizzazione interna e soprattutto un sistema informativo di manutenzione. Il guasto, che determina un disservizio, durante la garanzia base ha una gestione abbastanza agevole, in quanto esistono strumenti di tutela rappresentati dalle penali per indisponibilità veicolo, tempo di riparazione e affidabilità in esercizio.
I problemi insorgono al termine della garanzia base, per quanto riguarda la rilevazione e la gestione dei difetti sistematici e la garanzia di durata e costo delle parti principali. ANM ha voluto strutturare una gestione “snella” del guasto, ovvero con una modalità di comunicazione definibile rozza e veloce e con la massima trasparenza dei dati al costruttore.
Tutto ha inizio con il guasto in linea bloccante, che determina la generazione di una RDI (richiesta di intervento). In funzione dei contratti di garanzia precaricati nel sw di manutenzione e della codifica dei problemi, si ha in automatico l’emissione dell’ODL (ordine di lavoro) con l’accertamento della competenza di intervento del costruttore in garanzia.
La comunicazione al costruttore è automatica e gestita direttamente dal capo operaio attraverso un semplice tasto nel sw manutenzione che gli consente di inviare la mail con precodificato vettura, precodificato problema, campo note, id odl, data e ora invio, senza passare per il sw di posta elettronica.
I vantaggi sono i seguenti: è affidato direttamente al capo operaio (è da prevedere nel capitolati di acquisto autobus l’invio della mail), è tempestivo (non aspetti la mattina del giorno feriale seguente l’impiegato per invio del fax), il sw gestionale della manutenzione è svincolato dal client di posta elettronica, non insegni la capo operaio un altro programma.In altre parole, semplifichi la vita al capo operaio evitando contestazioni sindacali, rendi più efficace e veloce la comunicazione al costruttore.
Inoltre, sempre grazie al sw di manutenzione, in automatico su base settimanale il capo tecnico fa analisi di riepilogo giornaliero con file excel (generato da report automatico) con gli ODL aperti e chiusi nella settimana.
Il report contiene i problemi segnalati e i lavori effettuati in garanzia. Il capo tecnico dal file excel, pigiando su un tasto, invia il report via mail al costruttore, che con il riepilogo può verificare/riscontrare lui stesso le attività effettuate e può esaminare l’operato delle sue officine autorizzate.
Tutto ciò consente poi di sedersi a un tavolo in maniera costruttiva con il costruttore durante e dopo la garanzia base, per analizzare i difetti sistematici e definire in maniera condivisa le modalità di intervento: ad esempio ANM e il costruttore per una fornitura autobus hanno definito di comunicare via mail la richiesta intervento dopo la garanzia base, nonché tempi stretti per l’accertamento (24 ore) e la risoluzione del guasto (tre giorni).
In definitiva, nella gestione delle garanzie di lungo periodo, dalla nostra esperienza segnaliamo i seguenti aspetti:
- Nei rapporti contrattuali con i fornitori: individuare la posta elettronica come strumento formale e ufficiale di comunicazione; pensare a strumenti operativi, oltre le fideiussioni a - garanzia degli impegni a lungo termine, per gestire contrattualmente il periodo post-garanzia base;
- disporre di una base dati robusta e strutturata e facile da utilizzare;
- assicurare trasparenza, correttezza e comunicazione tempestiva;
- costruire un rapporto con il fornitore: scambio informazioni per il miglioramento del servizio TPL e per il miglioramento del prodotto autobus.
Carlo Fusco
ANM Napoli